“Stories”:

interviste ed aneddoti inediti

 

UNA GARA COMPLICATA , MOLTO ,COMPLICATA

che si presentava dura con possibilità di successo e conclusa  bene  ma con un epilogo quasi drammatico

Siamo nel 1979, chi scrive allora partecipava  a gare di automobilismo dilettantistico praticato con vetture modeste ma solo nell’aspetto, in realtà erano modelli in allestimenti speciali  adatti a partecipare a questo tipo di competizioni. Infatti  metti una vetturetta  come quella in fotografia  che in origine  aveva si e no 45 cavalli di potenza nella versione  per le corse ne  arrivava quasi al doppio. Ma se gli organi vitali erano adeguati  a queste nuove prestazioni , il resto rimaneva quello di serie  come in origine, scherzando si diceva fossero fatte di cartone.

1 Come detto sopra siamo nel 1979 all’autodromo di Varano de Melegari (Parma) e voglio raccontare di una gara molto complicata che poteva finir male  invece si è conclusa bene .

2  Con  le prove di qualificazione ottengo la “pole position” su più di venti concorrenti, quindi stavo concentrato pensavo solo a partir bene e mantenere la posizione fino alla fine

3  Giro di allineamento in pista……., giro di ricognizione………., sono pronto….., non ho nessuno davanti,……., sarà sicuramente dura ma posso farcela, anzi ce la farò sicuro……., sono bello carico. E qui mi fermo un momento torno indietro  nella cronaca.

4  Adesso attenti. Tanto per non lasciare nulla la caso ero andato a dare un’occhiata interessata  per vedere se  direttore di gara, nelle gare precedenti la mia, prima di dare la partenza la bandiera avesse fatto anche il più piccolo movimento, infatti notai che prima di abbassare il tricolore muoveva appena la gamba sinistra . Bene sono in pole , quando muove la gamba parto e li frego tutti ed arrivederci.

5 Mi schiero in pole….., mi fermo….. dallo specchietto vedo in fondo  il commissario che da la bandiera verde ……., il direttore alza il Tricolore……., innesto la prima ………..ODDIO COSA SUCCEDE LA LEVA DEL CAMBIO  NON E’ DOVREBBE MA IN UNA POSIZIONE ANOMALA. Acc. penso si è rotto il cambio ma non può essere innestata che la prima per forza……..mi devo togliere da qui ne ho dietro più di venti, potrebbe succeder un disastro………. si abbassa la bandiera ,,…… lascio la frizione e la mia vetturetta PARTE IN RETROMARCIA !!!!! detta così potrebbe sembrare una storia comica, ma averla vissuta è stato un grande spavento. Ricomincio partendo ultimo, mi sento in forma la macchina comunque fila che è un piacere e riesco a rimontare fino alla terza posizione .

6 Si,si,si, oggi posso vincere, i primi due sono a portata e stanno battagliando, adesso arrivo li anch’io e ce la giochiamo siamo a due giri dalla fine, POI ……….olio in pista non segnalato,……..col cuore in gola inizia un balletto a tre…….,  mamma mia !!!  problema superato ,……alla parabolica vi passo.

7 TERRORE …. là in fondo al rettilineo fiamme altissime , due macchine aggrovigliate stavano bruciando, noi primi tre  ci fermiamo, slacciamo le cinture per scendere a portare soccorso ma per fortuna erano già fuori poi arriva il servizio antincendio.

8 E’ andata bene nessuno si è fatto del male arriviamo così quasi lentamente nell’ordine, nessuno aaveva più voglia , sono terzo in una gara colma di emozioni, conservo gelosamente la piccola ed anche un pò storta coppa  alta 25 c.  cui rimangoaffezionato più di ogni altra, sta a testimoniare una gara sconcertante di un automobilismo che non c,è più

p:s: il problema alla partenza fu causato da una anomalia ai leveraggi del cambio

 

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